TdR futsal. Allievi: il bilancio finale di coach Lavecchia
- Posted by Ufficio Stampa
- On 02/05/2019
BERNALDA – Resta difficile fare un bilancio di quanto fatto dall’Under 17 della Basilicata estromessa dal lotto delle migliori otto squadre dopo aver vinto ben due gare e non essere riuscita a centrare il passaggio del turno per un gol nella differenza reti della classifica avulsa del proprio girone. Una disdetta che però non deve cancellare il valore di quanto espresso dai ragazzi di mister Antonio Lavecchia che pur privi di grandi individualità hanno messo in campo un’organizzazione corale che ha dato i suoi frutti nella splendida partita vinta con la Sicilia che ha visto rimontare la Basilicata da uno svantaggio di 0-4 nel primo tempo fino all’8-6 finale del match con il pivot Capuano autore di ben 7 reti. “Il rammarico per il gol che non ci ha qualificati? Aver chiuso senza gol contro l’Abruzzo – commenta coach Lavecchia -. Non segnare nel primo tempo con la Sicilia invece ci ha dati la carica per fare questo stupendo risultato. Il passivo del primo tempo ha fatto scattare qualcosa nei miei ragazzi. Dopo il primo tempo nello spogliatoio io li ho ringraziati per il torneo che hanno fatto, li ho rincuorati. Mi hanno dato tanto e gli ho chiesto di salvare la faccia e di divertirsi perché potevano essere gli ultimi venti minuti di questo torneo. Al rientro in campo non si è capito più nulla (sorride, nda)”. Il campo ha mostrato una squadra che pecca sui valori tecnici ma è terribilmente compatta e unita: “E’ vero – commenta Lavecchia – e nella partita contro l’Abruzzo è mancato proprio lo spirito di quadra. Tecnicamente eravamo inferiori ad Abruzzo e Sicilia ma alla fine abbiamo concluso con gli stessi punti. Alla fine usciamo alla pari di queste squadre. C’è solo da dire grazie ai ragazzi, loro mi hanno insegnato che con la voglia e la determinazione gli ostacoli si possono superare come la differenza di valori tecnici. Il nostro Comitato deve essere orgoglioso di questi ragazzi. Questa esperienza è stata vissuta sempre in salita, dall’inizio alla fine. E’ stato difficile sin dai raduni, nel far venire i ragazzi nell’assimiliare più cose possibili ai ragazzi proprio per limitare le carenze tecniche che avevamo. Voglio invitare le società a stare vicine a questi ragazzi che hanno voglia di migliorare e di crescere. I sei punti conquistati per questa squadra valgono quanto aver raggiunto una semifinale, credetemi”. Le vittorie raccolte un po’ in tutte le categorie dalle squadre lucane impongono un bilancio: “Questo vuol dire – commenta Lavecchia – che vi è un progetto. Tanti anni fa abbiamo cominciato con Cuviello, Scalera, Santarcangelo con la femminile, con D’Urso che faceva i Giovanissimi i primi anni abbiamo voluto creare dei cicli dai Giovanissimi. Ad oggi la nostra Juniores, che può arrivare tra le prime quattro del Torneo, conclude proprio quel ciclo iniziato sette anni fa. La speranza è che si continui su questa strada. La Basilicata è cresciuta ed è cresciuta molto. Dobbiamo dire grazie al presidente Rinaldi, a Pino Palazzo che non ci fa mancare mai nulla e c’è tutto uno staff dietro che è spettacolare. Siamo una famiglia e questa famiglia si è vista oggi con la voglia di vincere questa partita”.