Quarta Categoria. Una conquista per la Basilicata
- Posted by Ufficio Stampa
- On 27/05/2019
POTENZA – Si è svolto questa mattina a Potenza, nella sala riunioni del Comitato Regionale di Basilicata della Lnd, l’atto conclusivo della felice esperienza del primo campionato della Quarta Categoria. Alla presenza del presidente del Cr lucano, Piero Rinaldi e dell’assessore regionale alle Attività Produttive con delega allo Sport, Francesco Cupparo, si è celebrata la chiusura del torneo con successiva premiazione delle squadre partecipanti. Il campionato di Quarta Categoria (torneo di calcio a 7) ha visto ai nastri di partenza quatto formazioni composte da atleti con disabilità intellettivo-relazionali ed è nato sulla scorta dell’esperienza di notevole successo intrapresa dalla Puglia da alcuni anni sulla base di quanto già realizzato in molte regioni d’Italia. Il presidente Rinaldi, con forza e determinazione, ha voluto che questa esperienza vedesse la luce anche in Basilicata e al termine di circa due mesi di gare il torneo ha trovato la sua conclusione felice proprio la scorsa settimana con le partite dell’ultimo turno disputate come sempre sul campo dell’Oliver Club di Potenza. “Sono pienamente soddisfatto di quanto abbiamo fatto in questa prima esperienza – ha commentato il presidente Rinaldi -. I ragazzi diversamente abili spesso, o fino a qualche tempo fa molto di più, erano tenuti in casa quasi che dovessero essere nascosti al mondo. Invece la cura migliore è aprirli all’esterno e alle attività ludiche che gli altri svolgono. Anche io vivo la disabilità quotidianamente ma ho voluto essere presente a tutte le gare del Torneo di Quarta Categoria perché entusiasticamente coinvolto dallo spirito di questi ragazzi e ragazze che si sono cimentati nelle gare che sono state organizzate. Abbiamo solo compiuto un primo passo che spero possa portare a consolidare questa nuova realtà verso cui abbiamo voluto aprire lo sport della nostra regione”. Al torneo di Quarta Categoria hanno preso parte, come si diceva, quattro formazioni tra cui due lucane, una proveniente dalla Puglia e una da Salerno che hanno reso ancora più importante questa manifestazione. Le due squadre lucane sono state “adottate” dal Potenza e dal Francavilla mentre la compagine salernitana è stata sostenuta proprio dal club granata. L’adozione consiste nella fornitura del materiale tecnico alle compagini sportive ed è stata un segnale forte di queste importanti realtà calcistiche verso il mondo dei diversamente abili. Molto atteso l’intervento del neo assessore regionale alle Attività Produttive, Cupparo, che come si diceva ha in carico anche la delega allo Sport. Da storico sportivo e presidente del Francavilla e componente degli organi nazionali della Lnd, Cupparo ha rimarcato il suo impegno amministrativo e politico verso il rilancio dello sport. “Sono felice di potermi cimentare – ha detto – col mondo e in favore dello sport lucano che conosco bene. Mi sono proposto il rilancio ad ampio raggio di questo importante settore della vita quotidiana di ogni società evoluta e credo che lo sport per questi ragazzi sia una grande opportunità per migliorare la propria quotidianità”. “Il mio impegno per lo sport lucano – ha proseguito Cupparo – posso riassumerlo in una frase: più campi e strutture sportive e meno cantanti nelle piazze d’estate. Credo che migliorare le strutture e crearne di confortevoli possa strappare i ragazzi ai bar e portarli a fare sana attività fisica”. L’impegno dell’assessore Cupparo verso il campionato di Quarta Categoria, già annunciato durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, ha trovato compimento proprio nell’atto conclusivo del Torneo. Infatti attraverso l’azienda della famiglia Cupparo, rappresentata dal presidente del Francavilla, Antonio Cupparo, sono stati donati quattro defibrillatori alle squadre partecipanti e somme in danaro da suddividere tra le squadre partecipanti per un totale di diecimila euro. “Quello che è stato realizzato in Basilicata – ha commentato Stefania D’Elia, responsabile della Quarta Categoria in Puglia – è difficilmente spiegabile. Abbiamo trovato nel presidente Rinaldi un entusiastico padrone di casa e un vero padre per questa manifestazione. La Basilicata si è aperta a noi con uno slancio che è difficile trovare. Ricevere tanta attenzione e cura è stato davvero bello come lo è stato ricevere questi defibrillatori. Questo dono è un atto di civiltà e di grande cultura perché significa attenzione alla cura e alla salute dei nostri ragazzi che fanno sport con un impegno indescrivibile che poi tramutano in una gioia che invito tutti a venire a toccare con mano”. Dopo gli interventi di Mario Loffredo, Presidente della sez. AIA di Potenza, e di Roberto Urgesi, in rappresentanza del Coni di Basilicata, sono state premiate le squadre partecipanti al Torneo. Al terzo posto si è classificata la De Matha (Padri Trinitari di Bernalda e Venosa) adottata dal Francavilla. A ricevere la Coppa e le medaglie tutti i ragazzi della squadra rossoblù assieme ai loro responsabili Alessandro Borraccia e Matteo Teora. Al secondo posto si è classificata la Gymnica Potenza adottata dal Potenza che ha ritirato il premio assieme al responsabile Tonino Iallorenzi mentre al primo posto si è classificata la squadra della Vinci con Noi di Bari che si è raccolta attorno alla coppa per la prima classificata insieme a Stefania D’Elia e al tecnico Massimiliano Tangorra. Il premio per il fair play è stato assegnato alla squadra salernitana del Villaggio di Esteban, non presente alla manifestazione finale ma vera protagonista del Torneo con l’entusiasmo dei suoi ragazzi. All’evento conclusivo hanno preso parte i componenti del Consiglio Direttivo del Cr Basilicata Domenico Ciaglia, Antonio De Bonis e Giuseppe Greco oltre ai due vice presidenti Emilio Fittipaldi e Pino Palazzo.