La Lnd e il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle Foibe
- Posted by Ufficio Stampa
- On 10/02/2023
“Il Giorno del Ricordo e quello della Memoria creano un legame indissolubile tra le persone. Gli orrori generati dalle guerre hanno segnato il destino di un’intera generazione innocente: il mondo del calcio dilettantistico sceglie i giovani come destinatari delle commemorazioni per ricordare, per non dimenticare, per costruire un mondo migliore. Bisogna fermare il tempo prima di riprendere a giocare, nella vita come per il gioco”.
Queste le parole del Presidente Giancarlo Abete per la commemorazione del Giorno del Ricordo, in memoria delle 16.500 vittime delle Foibe, dell’Esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata. La data del 10 febbraio indica il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i Trattati di Pace di Parigi ponendo la parola fine alle esecuzioni per prigionieri, militari, poliziotti e civili da parte dei partigiani comunisti del dittatore Tito (ex Jugoslavia). Le vittime, durante i quaranta giorni di occupazione jugoslava, furono prelevate dalle case di Trieste, spogliate e seviziate vennero uccise a colpi di mitra e lanciate nella foibe: cavità naturali profonde centinaia di metri.