Sognare un calcio di rigore
- Posted by Ufficio Stampa
- On 05/06/2016
Il processo di apprendimento di una abilità motoria percorre una serie di fasi di elaborazione della memoria. La prestazione motoria migliora non solo durante l’ allenamento ma anche nel corso di successivi periodi di sonno: soprattutto per abilità motorie difficili. Una notte di sonno ristoratore porta fino al 20% di aumento della velocità di movimento senza perdita di precisione, mentre un periodo equivalente passato da svegli non provoca alcun miglioramento significativo( Walker et Al 2002). Tali miglioramenti determinati dal sonno non dipendono specificamente dal tempo totale che è individuale ma dalla qualità ed in particolare dal sonno della prima notte in cui avviene come per i processi mnemonici una acquisizione di abilità motorie chiamata processo mnemonico off line. Addirittura si è verificato (Schreder, Erlacher 2007) che l apprendimento di un movimento complesso produce un aumento della percentuale di sonno REM ovvero della fase caratterizzata da rapidi e ritmici movimenti oculari accompagnati da una riduzione del tono dei muscoli scheletrici , mentre la frequenza cardiaca e pressione arteriosa aumentano: queste fasi si ripetono ogni 90 minuti circa , la loro durata media è di circa 20 minuti e aumenta durante il sonno: si comprende come una riduzione delle fasi del sonno possa impedire o accorciare le fasi dei naturali passaggi fra i vari cicli. Se infatti si viene svegliati in questa fase si manifesta solitamente irritabilità. La durata del sonno profondo, più conosciuto fisiologicamente per il benessere psico-fisico e capacità di prestazione è associato oltre che alla normalizzazione dei parametri ormonali al miglioramento delle capacità attentive e della coordinazione con diminuzione del tasso di infortuni e diminuzione plasmatica del tasso di alcune citochine( sostanze mediatrici dell’ infiammazione) che vengono prodotte dopo un carico. È evidente che esiste un bisogno di sonno che dipende dall’ uso perché più si sollecita una determinata regione del cervello di giorno e maggiore è l’ ampiezza delle onde lente durante il sonno, per cui chi si allena ha bisogno non solo di dormire in quantità sufficiente ma anche con qualità e senza perdere le prime ore notturne di sonno tanto importanti per le produzioni e rigenerazioni ormonali: un uso di pc, tablet, smartphone a ridosso dell’ addormentamento produce modifiche nel tasso di produzione di melatonina, mediatore conosciuto come regolatore del sonno fisiologico