Un confronto serio e pacato tra società del CRB e arbitri lucani
- Posted by Segreteria Regionale
- On 31/10/2015
Dirigenti, capitani e tecnici delle società affiliate al CRB di Eccellenza, Promozione e Prima categoria e arbitri. Il confronto promosso dal Comitato Regionale Lnd Basilicata si è tenuto presso la sala convegni dell’Hotel Santa Loya di Tito Scalo alla presenza del presidente del CRB Piero Rinaldi, accompagnato da molti consiglieri, dei vertici del CRA capeggiato dal presidente Michele Di Ciommo, dei presidenti dell’AIAC Gerardo Passarella e dell’AIC Michele Manfreda. “E’ stato un incontro epocale- ha affermato il presidente del Comitato Regionale Lnd Basilicata Piero Rinaldi- in quanto mai si era tenuto, nella nostra regione, un incontro pubblico tra dirigenti, capitani e allenatori delle società affiliate al CRB e gli arbitri. Averlo promosso è motivo di soddisfazione perchè credo che attraverso il dialogo si possano superare i problemi che pure esistono. Ringrazio per questo la classe arbitrale regionale e il suo presidente per aver accolto il nostro invito e per l’apertura dimostrata nonchè i rappresentanti delle nostre società presenti per gli interventi puntuali e i toni pacati usati nel corso del dibattito. L’incontro con gli arbitri ha rappresentato un ulteriore tassello del percorso di informazione e di crescita culturale intrapreso dal nostro Comitato e, viste le premesse, crediamo importante proseguire sulla strada del confronto costruttivo con la classe arbitrale regionale anche in futuro”. Concorde sull’utilità dell’incontro anche il presidente del CRA Michele Di Ciommo. “Questo incontro è stato certamente importante non solo perché gli arbitri, i dirigenti e gli allenatori hanno potuto incontrarsi fuori dal terreno di gioco in un clima certamente più sereno e più utile al confronto pacato, ma soprattutto perché durante l’incontro si è parlato di regolamento e di aspetti tecnici. Era importante mostrare ai presenti alcuni video per renderli partecipi del lavoro che gli arbitri svolgono durante i raduni e per far capire quanto è difficile dover decidere in pochi attimi situazioni di gioco alle volte molto complicate. Ci siamo soffermati, soprattutto, sulla regola del fuorigioco che negli anni ha subito una evoluzione che avvantaggia il gioco offensivo e, sul punto, di pregevole qualità sono stati gli interventi dei tecnici in sala. Un solo rammarico la mancata partecipazione di tutte le società invitate all’incontro. Voglio, infine, tributare un plauso al presidente Rinaldi per la passione con la quale continua nella ricerca di eventi che possano far crescere l’ambiente calcistico lucano”.