TdR 2016, Calcio a 5 Femminile: Basilicata battuta dalle Marche
- Posted by Ufficio Stampa
- On 21/03/2016
MARCHE – BASILICATA 4-1
MARCHE: Pizzi; Carciofi, Donati, Bussaglia, Capannelli, Amedano, Lucchesi, Cicchitti, Gabrielli, Magno, Strappato; Chiaraluce. All. Baldi
BASILICATA: Matone; De Luca, Gentile, Bergamotta, Vannella, Galante, Alcibiade, Petta, Zizzamia, Pozzuoli, Di Sanza; Calabrese. All. Santarcangelo.
Arbitri: Sig. La Sorsa sez. di Milano- Sig. Prekaj sez. di Treviglio Cronometrista: Sig. Lamoglie sez. di Varese.
Marcatori: 2’23” p.t. Carciofi (M), 5’ 01” s.t. Donati (M), 10’34” s.t. Gabrielli (M), 13’ 07” s.t. Bergamotta (B), 17’ 31” s.t. Magno (M).
Ammoniti: Gabrielli (M), Vannella (B), Matone (B).
VERRES – Seconda gara del Torneo delle Regioni per le atlete lucane della Rappresentativa Regionale Femminile di Calcio a 5 che affrontano le Marche a Verres.
Dopo il bel pareggio nella prima giornata contro la Sicilia le ragazze di mister Santarcangelo si vedono opposte le Marche, battute all’esordio dal Piemonte Valle d’Aosta.
Proprio le marchigiane provano a imprimere maggiore intensità ai primi minuti di gioco e riescono a trovare il vantaggio con il goal di Carciofi: il pressing delle ragazze di Baldi porta al recupero palla a metà campo e sul successivo contropiede le Marche si presentano con due atlete di fronte a Matone che non può far nulla sul comodo appoggio in rete di Carciofi. L’azione è viziata però da un evidente fallo iniziale su Galante, tanto che la numero 6 lucana resta a terra durante lo sviluppo del gioco e dopo la segnatura sono costretti a intervenire lo staff medico della Rappresentativa lucana e gli operatori del Pronto Soccorso.
Le lucane ci mettono un po’ a carburare, ma si rendono insidiose due volte con Galante che recuperava prontamente dal brutto colpo preso in precedenza. Al 9’ buona occasione anche per Pozzuoli, ma la conclusione viene respinta da Pizzi.
Le Marche non stanno a guardare e al 13’ ci prova dalla distanza ancora Carciofi che trova l’attenta risposta di Matone.
Al 16’ gran conclusione da fuori di Gabrielli e bel volo di Matone che devia in angolo. La stessa Gabrielli si presenta al tiro pochi istanti dopo, ma sciupa da buona posizione a chiusura di una buona triangolazione con Magno.
Al 18’ tiro libero per le ragazze di Santarcangelo, ma Pizzi respinge la conclusione di Galante e il primo tempo si chiude sull’1-0.
Nella ripresa Marche subito pericolose con la conclusione di Magno, ma sulla linea De Luca compie un salvataggio miracoloso, salvando il parziale.
Al 5’ arriva il raddoppio della squadra di Baldi: schema su punizione e conclusione di Donati che trafigge Matone.
Al 10’ è ancora un calcio piazzato a punire la Basilicata con Gabrielli che riesce a far passare la palla tra il groviglio di gambe in area.
La Basilicata si scuote e al 13’ arriva il goal di Bergamotta, che segna con un fantastico colpo di tacco ben appostata in area.
Il CT Santarcangelo gioca anche la carta del portiere di movimento, ma inevitabilmente nel tentativo di recuperare ci si espone alle ripartenze e da una palla recuperata arriva il goal di Magno che riesce in spaccata a depositare in rete a porta sguarnita e chiude la gara con il risultato di 4-1.
DICHIARAZIONE POST GARA CT FABIO SANTARCANGELO
Al fischio finale abbiamo ascoltato le parole del CT Fabio Santarcangelo: “ La Basilicata vista oggi non è la stessa caparbia scesa in campo con la Sicilia. Abbiamo affrontato un avversario che ci è stato superiore, ma ci abbiamo messo del nostro regalando i primi tre goal per una serie di errori individuali. Peccato perché ora saremo chiamati a compiere un’impresa nell’ultima gara del girone, ma resto convinto che, se al completo, questo gruppo può giocarsela contro chiunque. Alcune ragazze oggi non erano al massimo; dopo la prestazione contro la Sicilia abbiamo pagato sulla forma fisica di qualche elemento. Ora dovremo recuperare in fretta, specie dal punto di vista mentale. La tranquillità può essere un’arma in più. Anche se siamo legati ai risultati degli altri campi – conclude Santarcangelo – dobbiamo pensare solamente a noi stessi, con la consapevolezza di potercela fare”.