Tdr C11, Giovanissimi: una bella Basilicata pareggia con la Lombardia. In goal Giardinetti.
- Posted by Ufficio Stampa
- On 26/03/2018
BASILICATA – LOMBARDIA 1 – 1
RETI: 24’ st Cappadonna (L), 30’ st Giardinetti rig. (B)
BASILICATA: Summa; Piccirillo (37’ st Cerone), Santochirico, Giardinetti, Leone (35’ pt Amato), Damiano (25’ st Mangieri), Orsi, Roselli (26’ st Pepe), Perillo (31’ st Gala), Giganti (26’ st Corleto), Stigliano (19’ st Scavone). A disposizione: Carulli, Taccardi. All. Borneo.
LOMBARDIA: Mascherpa; Scaringi, De Felice, Redondi, Castelnuovo, Crippa (7’ st Sberna), Caprino (4’ st Bertoli), Rosà (21’ st Mangili), Ambrosini (8’st Montaruli), Bamba, Maimone (16’ st Cappadonna). A disposizione: Gandini, Becherini, Monti, Roncalli. All. Gibellini .
ARBITRO: Sig. sez. Esposito di Pescara.
NOTE: Espulsi: 10’ st All. Borneo (B) per proteste, 17’ st Santochirico (B), 26’ st (dalla panchina) Damiano (B). Ammoniti: Damiano (B), Stigliano (B), Santochirico (B), Amato, (B), Redondi (L).
GIULIANOVA (Te) – Dopo due ko patiti contro Liguria e Lazio, la Basilicata affronta la Lombardia per l’ultima gara del girone “A” del Torneo delle Regioni. I ragazzi di Borneo approcciano in maniera coriacea il match, presentandosi subito alla conclusione con Leone che sfiora il palo della porta di Mascherpa.
La Lombardia si riorganizza e al 7’ sfiora il goal con Ambrosini che di testa impegna Summa in una splendida parata.
La Basilicata riesce a dare intensità alle proprie azioni, controllando senza patemi le offensive lombarde per un primo tempo che si chiude a reti inviolate.
La ripresa è più vibrante ma si apre con l’espulsione del CT lucano Massimo Borneo, per proteste nei confronti del direttore di gara. Al 15’ il Sig. Esposito di Pescara decreta un calcio di rigore in favore della squadra di Gibellini, ma Summa si supera e di piede riesce a respingere il tiro dagli undici metri di Bamba.
Il numero 3 lombardo prova a rifarsi pochi istanti dopo, ma la sua conclusione termina sull’esterno del palo destro della porta difesa da Summa spegnendosi poi a lato.
Al 17’ Santochirico entra duro su un avversario e l’arbitro gli mostra il rosso diretto. La Basilicata, ordinata e aggressiva, non si scompone anche se al 24’ va in svantaggio: ancora il direttore di gara protagonista con l’assegnazione di un nuovo calcio di rigore in favore dei lombardi, questa volta apparso piuttosto generoso e con un contatto apparso più fuori che dentro l’area. Si incarica dell’esecuzione Cappadonna, Summa para il suo secondo rigore, ma lo stesso Cappadonna riprende e sigla l’1-0.
La Basilicata, però, mostra tutto l’orgoglio e la tenacia di un gruppo che vuole a tutti i costi il risultato e al 30’ un nuovo intervento dell’arbitro premia i lucani, che conquistano un calcio di rigore trasformato con freddezza da Giardinetti.
La Lombardia accenna il forcing nel finale, ma i Giovanissimi lucani non corrono grossi rischi portando a casa un meritato pareggio, nonostante l’inferiorità numerica, in quella che è stata l’ultima gara di questo Torneo delle Regioni. Passa ai quarti invece la Lombardia di Gibellini.
DICHIARAZIONE POST GARA CT MASSIMO BORNEO
A fine gara abbiamo raccolto il parere del Commissario Tecnico della Rappresentativa Giovanissimi Massimo Borneo: “Sono orgoglioso di questi ragazzi che hanno lottato e portato a casa un risultato importante in una gara difficile e per di più con un uomo in meno vista l’espulsione di Santochirico. Onore davvero a questi atleti che, a mio avviso, sono cresciuti nell’arco delle tre partite, migliorando il livello delle prestazioni dall’esordio ad oggi. Eravamo desiderosi di portare a casa almeno un risultato positivo e questo pareggio premia la prestazione contro un avversario che abbiamo limitato e che ha dovuto darsi ben da fare per guadagnarsi il punto necessario alla qualificazione. Il nostro, come ho sempre detto, è un percorso di crescita che deve tendere a portare questi ragazzi ad esprimersi su buoni livelli e credo si sia intrapresa la strada giusta. C’è ancora molto da lavorare, a partire da quanto viene fatto nei club di appartenenza, ma sono soddisfatto di quest’esperienza e del comportamento di un gruppo che è stato encomiabile per impegno e senso di responsabilità”.