La pandemia dovuta al Covid 19 non solo ha fatto sentire i suoi effetti negativi sull’attività agonistica, ma anche sulle attività culturali e di promozione sportiva previste dalla collaborazione e la partnership che ci lega a Eni.

Alcune importanti iniziative, infatti, non si sono potute tenere a causa della emergenza sanitaria e per le restrizioni governative e regionali ad essa connesse.

Un fatto che ci dispiace molto perché sarebbero state occasione di crescita e di incontro con le società affiliate e con i tesserati oltre che vetrine importanti per far conoscere le attività del Comitato Regionale Lnd Basilicata.

Nella volontà di garantire comunque il supporto alle società sportive e ribadire la vicinanza, il CRB ed Eni si sono impegnate, in questo momento di impossibilità di espletare le attività sportive, a dotare le società di altro materiale e attrezzatura tecnica utile all’allenamento individuale dei tesserati, e altri supporti.

Nello specifico saranno consegnati:

• Società di LND: 4.000 fratini.
• Società di SgS di nuova iscrizione ai Campionati: 700 completini da gara.
• Per i ragazzi di SgS: 1.400 maglie e pantaloncini da gioco e 3.000 fratini da allenamento e pre gara.
• Per collaboratori e dirigenti delle società: 200 tute sportive e 250 borse/cartelle.
• Per tesserati, diversamente abili, della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC: 100 tute sportive e 100 borse/cartelle che saranno consegnate durante la manifestazione, realizzata in modalità da remoto, “Un pallone per tutti”.

“Si tratta di una iniziativa importante – afferma il presidente del CRB Piero Rinaldi – soprattutto in un momento particolare come quello che stiamo vivendo e che dimostra, ancora una volta, la vicinanza di Eni nei confronti del calcio dilettantistico di Basilicata. L’occasione mi permette anche di ricordare come il contratto di partnership preveda, esclusivamente, il finanziamento dei progetti contenuti nell’accordo. Una precisazione necessaria anche per mettere a tacere fake news che stanno circolando a riguardo. Così come ritengo opportuno ringraziare Eni per la rinnovata fiducia e la stima che nutre nei nostri confronti, confermate anche da quest’ultimo atto che porta con sé anche un messaggio di speranza per la ripresa, il prima possibile, delle attività da parte delle società affiliate”.