“Scendiamo in campo per l’autismo”. Iniziativa di sensibilizzazione e di inclusione a Rionero
- Posted by Ufficio Stampa
- On 26/03/2023
In vista della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, in programma il prossimo 2 aprile, la società CS Vultur 1921 e l’ANGSA Basilicata(Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) hanno organizzato un evento di sensibilizzazione su questa tematica denominato “Scendiamo in campo per l’autismo“.
Prima dell’inizio della gara del campionato di Eccellenza tra CS Vultur 1921 e Brienza, una decina di ragazzi autistici hanno svolto attività ludica con alcuni calciatori della società bianconera sul terreno di gioco dello stadio “P. Corona” di Rionero in Vulture.
Per il CR Lnd Basilicata, invitato dalla società vulturina e dall’Angsa Basilicata alla manifestazione, ha partecipato il consigliere Gianluca Tartaglia.
“Occasioni come questa ci arricchiscono e ci riempiono il cuore – ha affermato quest’ultimo-. Ringraziamo il CS Vultur 1921 e l’Angsa Basilicata per l’invito che ci hanno rivolto e partecipiamo con entusiasmo a questo evento. Lo sport e il calcio, in particolare, possono fare molto per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema e , soprattutto, per far si che manifestazioni come quella di oggi non rimangano isolate, ma possano ripetersi su altri campi sportivi della nostra regione. Il Cr Lnd Basilicata è pronto a fare la propria parte“.
La delegazione dell’ANGSA Basilicata, composta da ragazzi autistici, dagli psicologi ed educatori Debora Benatti, Amalia Sabia e Pierluigi Santoro, era capeggiata dalla presidente Giuliana Lordi.
” L’associazione Angsa Basilicata ringrazia la società CS Vultur per l’opportunità concessa ai nostri ragazzi di poter scendere in campo con i giocatori della squadra bianconera – ha affermato quest’ultima-. Questa giornata, rientrante nelle iniziative che abbiamo organizzato per celebrare il 2 aprile prossimo la giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, è stata importante perchè ha mostrato che l’inclusione è possibile“.
La società di casa era rappresentata dal dirigente Pietro Traficante e dal medico sociale Giovanni Polverari che ha espresso il suo compiacimento per l’evento. “Siamo molto contenti di aver organizzato questo momento di inclusione con i ragazzi autistici che ci ha fatto toccare con mano quanto lo sport possa essere utile per aiutare questi ragazzi a relazionarsi e a socializzare con altre persone. Lo abbiamo fatto con piacere e siamo pronti a ripetere l’iniziativa“.